Il Belgio è stato condannato dalla Corte Europea dei Diritti Umani a seguito del ricorso di un detenuto a cui non è stato offerto un trattamento sanitario adeguato alle sue condizioni mentali. Condannato per pedofilia, non gli è stata trovata una soluzione a lungo termine, così ha già scontato 9 anni in una sezione psichiatrica del carcere di Merksplas. Come la Lega Belga dei Diritti Umani, la Corte di Strasburgo ha sottolineato le carenze strutturali del sistema detentivo belga e ha dato al paese due anni di tempo per realizzare un sistema in grado di rispettare la dignità dei detenuti.