Il voto del Regno Unito per lasciare l'UE rende la disintegrazione dell'unione dei 28 membri "praticamente irreversibile", secondo l'investitore e filantropo George Soros. Allo stesso tempo, ha lanciato un appello per la ricostruzione dell'UE. Soros aveva messo in guardia prima del referendum sul possibile tracollo finanziario se i cittadini britannici avessero deciso di lasciare. "Dopo Brexit, chiunque di noi creda nei valori fondamentali per cui l'UE è stata creata deve unirsi nel tentativo di ricostruirla per salvarla," conclude l'articolo di Soros pubblicato su Project Syndicate.