Le limitazioni da parte del governo turco comportano, tra le altre cose, che le emittenti televisive non possono interrompere un programma con un notiziario quando avviene un attacco terroristico.
E' vietato anche trasmettere immagini di un attacco terroristico o gli aiuti ad esso collegato. Sono vietati inoltre testimoni oculari, analisi e commenti sull'evento.
Impossibile una trasmissione indipendente
Per far rispettare le nuove regole per le trasmissioni televisive, sono state introdotte pesanti sanzioni. “In caso di violazioni, l'autorità per le telecomunicazioni può decidere che un canale televisivo venga oscurato per tutto il giorno. Diverse violazioni possono portare alla restrizione di una licenza. Questo significa che l'emittente non potrà più lavorare,” ha dichiarato il corrispondente Luke Waagmeester.
Il presidente Erdogan autorizza i canali a diffondere testi di dichiarazioni ufficiali in una striscia al fondo dello schermo. Secondo fonti olandesi, questo significa che il governo di fatto ha reso impossibile qualunque forma di informazione indipendente sugli attacchi terroristici.
Applicazione delle nuove regole
Il governo turco aveva già vietato la trasmissione di immagini degli attacchi. Finora, il rispetto di tale disposizione era stato molto limitato. Neanche i canali più filo-governativi l'avevano rispettata. Questo avveniva, tra le altre cose, per via del fatto che le violazioni non venivano quasi mai sanzionate. C'è da aspettarsi che questo cambi ora con le nuove norme in vigore.