La Corte Europea dei Diritti Umani ha emesso la sentenza sul caso Vlieeland Boddy e Marcelo Lanni vs. Spagna, con la quale condanna lo stato spagnolo per aver violato la presunzione di innocenza dei due ricorrenti, a cui è stato negato il risarcimento per il periodo trascorso in custodia cautelare, nonostante l'assoluzione del primo e l'archiviazione del caso riguardante il secondo. Per la corte, il rigetto della loro richiesta presentata al Ministro di Giustizia equivale ad aver messo in dubbio la loro innocenza.