La polizia non può fermare casualmente i veicoli per controlli stradali soltanto in base alle caratteristiche etniche o alle origini dei guidatori o dei passeggeri. E' quanto la Corte Suprema Olandese ha deciso in riferimento al caso di un sospettato, arrestato per possesso di droga, poi prosciolto per essere stato fermato durante un controllo stradale in base all'appartenenza etnica. Il tribunale ha aggiunto che in questo caso specifico la polizia ha gestito il caso in maniera corretta perché sono stati controllati prima il numero di targa e la patente.