Democrazia e Giustizia

Migranti disperati rischiano la vita attraversando le Alpi

In Italia sempre più migranti, dopo aver fallito nel tentativo di raggiungere la Francia attraverso i tradizionali punti di attraversamento delle frontiere, tentano l’ultima via: la traversata delle Alpi.

by Tommaso Fusco
(Foto: Alex Burger/FlickrCC)

Secondo i dati forniti dall'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, negli ultimi 15 anni quasi 30.000 persone sono morte nel Mediterraneo mentre cercavano di raggiungere l'Italia.

Morti al confine

Per coloro che riescono ad arrivare vivi dopo aver affrontato i rischi del viaggio attraverso il Mediterraneo - oltre alle difficoltà che hanno dovuto affrontare prima di raggiungere il mare - raggiungere l'Italia non significa la fine dei loro problemi. Infatti, per molti di coloro che vorrebbero lasciare l'Italia per raggiungere i parenti o per cercare lavoro in altri paesi europei, proseguire il viaggio verso il nord Europa è ancora impossibile: vengono fermati ai confini interni.

Riuscire ad attraversare le frontiere è una questione di vita o di morte. Il 14 gennaio un migrante è morto dopo essere stato fulminato sul tetto di un treno mentre cercava di lasciare l'Italia. Era solo uno dei tanti migranti al confine italo-francese in attesa di una possibilità di entrare in Francia senza essere fermato dal controllo di sicurezza alle frontiere. Il suo è il quinto caso - dall'inizio del 2017 ad oggi - di migranti morti nel tentativo di valicare il confine francese a Ventimiglia. Open Migration ha documentato altri casi non solo a Ventimiglia ma anche a Como e al Brennero.

La Lampedusa delle montagne

Ma c'è un'altra strada che potrebbe essere potenzialmente ancora più pericolosa per i migranti: le Alpi. Molti migranti che hanno già tentato senza successo di attraversare il confine in punti più tradizionali, ora stanno cercando di raggiungere la Francia lungo i passi alpini attraverso le montagne.

Punto di partenza di questo viaggio è la piccola città di montagna di Bardonecchia, che è stata soprannominata la "Lampedusa delle montagne". Il percorso attraverso la montagna è lungo e difficile in ogni momento, ma ora, quando il clima invernale è al culmine, questo viaggio è incredibilmente pericoloso. Tuttavia i migranti disperati continuano a sfidare il pericolo perché sentono che è la loro unica possibilità di raggiungere la Francia.

Ad aiutare coloro che affrontano il viaggio vi sono solo alcuni volontari su entrambi i lati del confine, che cercano di fare il possibile per impedire alle persone di morire di freddo.

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