Tra le misure per combattere il terrorismo, il governo belga ha disposto un controllo delle vendite di prodotti che potrebbero essere usati per produrre esplosivi. I venditori sono ora obbligati a denunciare le vendite sospette alla Polizia Federale. Oltre a contestare la logica confusa di questa disposizione e a dubitare della sua efficacia, la Lega Belga per i Diritti Umani ribadisce la sua obiezione a qualunque tipo di misura che incoraggi le persone a denunciare gli altri creando così un clima di sfiducia trasversale. I cittadini non dovrebbero essere informatori della polizia.