Secondo l'organismo di monitoraggio Hungarian Civil Liberties Union (HCLU), l'inasprimento della Legge sulla Tutela dei Minori non serve a prevenire le tragedie, piuttosto contribuisce ad intimidire i genitori.
Nel giro di una settimana e mezza, 636 cittadini hanno risposto al nostro appello di inviare una lettera ai loro rappresentanti, chiedendo loro di dire no alla pseudo-misura pericolosa.
Battaglia per l'unità familiare
La modifica approvata di recente prevede che quando un pediatra, un infermiere, un insegnante o una maestra d'asilo incontrano un genitore non cooperativo, significa che il bambino è sottoposto ad un serio rischio e questo può determinare l'allontanamento dalla famiglia.
HCLU chiede a tutti gli operatori impegnati nella tutela dei diritti dei bambini e a chi opera a fianco delle famiglie, come i medici di famiglia, le infermiere, gli insegnanti, le maestre d'asilo, gli assistenti familiari, di disconoscere le modifiche approvate e lavorare per l'unità familiare in base ai valori che derivano dalla Convenzione per i Diritti del Minore e dalla Legge sull'Assistenza all'Infanzia, secondo le loro regole professionali ed etiche, attraverso una collaborazione effettiva con i genitori.
