Il tribunale di Milano ha ordinato ai ministri degli interni e delle finanze di rimborsare le tasse che tre migranti irregolari hanno dovuto ingiustamente pagare per fare richiesta di permesso di soggiorno. La tassa, introdotta nel 2011, poteva ammontare ad una cifra compresa tra i 100 e i 245 euro. Nel mese di maggio 2015, il TAR del Lazio, a seguito della sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea, aveva annullato il decreto. Nonostante le due ordinanze dei tribunali, il governo ha continuato a richiedere il pagamento della tassa.