Technologie e Diritti

Croazia partecipa alla campagna per combattere la violenza contro le donne

Le donne vengono quotidianamente discriminate in tutta Europa, per ragioni che vanno dal semplice fatto di essere donna ad avere una disabilità al non avere un lavoro.

by Lovorka Šošić
(Image: Francois Decaillet - Flickr/CC content)
Per il quarto anno consecutivo i residenti di Zagabria all'inizio di questo mese hanno partecipato ad un evento a Cvjetni Trg Square nell'ambito della campagna globale OneBillion Rising, finalizzata a sensibilizzare sulla violenza contro le donne e le ragazze.

La violenza contro le donne è una delle più gravi violazioni dei diritti umani, ma molti ancora la tollerano rifiutando di parlarne e di intervenire per fermarla.

Discriminazione

Parlando all'evento, organizzato dal Centro per gli Studi sulle Donne, il direttore, Rada Boric, ha dichiarato che il focus di quest'anno della campagna globale è rappresentato dalle donne che vengono marginalizzate in molti modi – in quanto donne, perché appartenenti ad una minoranza, o per il fatto di avere una disabilità.

"E' importante non dimenticare che molte donne che si trovano in carcere vengono stigmatizzate più degli uomini; è importante anche parlare del lavoro precario delle donne, del fatto di essere sottopagate o sessualmente molestate al lavoro, oltre che delle donne rifugiate in cerca di una vita sicura in Europa,” ha dichiarato.

Parlando di donne disabili, la Garante per la Parità di Genere Visnja Ljubicic ha dichiarato che queste donne vengono discriminate quotidianamente per il fatto di essere donne, disabili e disoccupate o non sufficientemente istruite.

Non perdiamo la solidarietà

La Ljubicic ha chiesto alle istituzioni di intervenire prontamente ed efficacemente per prevenire la violenza, tutelare le vittime e punire i responsabili e a tutti gli individui “di non perdere la solidarietà, l'empatia e il coraggio civile necessario per lottare e denunciare la violenza.”

Dubravka Simonovic, inviato speciale ONU sulla violenza contro le donne, ha dichiarato che la Croazia sta affrontando molte sfide in tema di lotta alla violenza. (The Leadership Conference - Flickr/CC content)


Rivolgendosi ai partecipanti all'evento, l'inviato speciale ONU sulla violenza contro le donne, Dubravka Simonovic, ha affermato che la Croazia sta affrontando questioni importanti, in particolare la ratificazione della Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e lotta alla violenza contro le donne e domestica.

Ramiza Memedi dell'associazione Better Future ha dichiarato che le donne rom si trovano in una posizione particolarmente vulnerabile in quanto vengono discriminate a vari livelli nelle loro comunità e all'esterno. “Oltre alla violenza subita dai partner e domestica, spesso affrontano una violenza strutturale sul mercato del lavoro,” ha dichiarato.

Un problema europeo

La campagna One Billion Rising è stata lanciata il giorno di San Valentino del 2012 per sensibilizzare sulle inquietanti statistiche che mostrano come una donna su tre nel mondo subisca una violenza sessuale o un abuso fisico nel corso della sua vita, vale a dire un bilione di donne e ragazze.

Attivisti in tutta Europa e nel mondo stanno aderendo alla campagna di protesta contro la violenza sulle donne. (REUTERS/Edgard Garrido)


Non ci sono dati globali sulla frequenza delle violenze contro le donne in Europa, ma molti stati membri UE realizzano indagini e i risultati evidenziano che in tutti i paesi una donna su quattro o cinque ha vissuto violenza fisica almeno una volta in età adulta mentre una su dieci ha subito una violenza sessuale. La Croazia non è un'eccezione – soltanto a gennaio di quest'anno, quattro donne sono state uccise dai loro partner.

Azione globale

Nei quattro anni dal suo avvio, la campagna One Billion Rising si è trasformata nella più grande campagna indirizzata a combattere la violenza contro le donne.

Ogni febbraio e fino all'8 marzo, giornata internazionale della donna, si uniscono migliaia di sostenitori in tutto il mondo. Nel 2016 partecipano alla campagna oltre 200 paesi e dieci città croate hanno già aderito.

La campagna croata è organizzata dal Centro per gli Studi sulle Donne, in cooperazione con numerose organizzazioni della società civile e il Forum Donne del Partito Socialdemocratico di Zagabria.


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