Il governo polacco è stato formalmente intimato a rivedere la modifica alla Corte Costituzionale, che secondo i critici ne minaccia gravemente l'indipendenza. La Commissione Europea ha annunciato la sua decisione di aumentare le pressioni sulla Polonia per riportarla in linea con i principi democratici dell'Unione Europea. A gennaio è stata avviata al procedura dello stato di diritto, che potrebbe portare alla sospensione del diritto di voto della Polonia come stato membro. Il Ministro della Giustizia polacco Zbigniew Ziobro ha definito la critica "unilaterale."