Il 22 giugno Civil Rights Defenders ha presentato un ricorso al garante parlamentare riguardante gli sgomberi sistematicamente realizzati negli ultimi mesi nei confronti di cittadini UE vulnerabili da parte della polizia di Farsta-Vantör, Stoccolma.
Civil Rights Defenders richiama l'attenzione sul fatto che la polizia di Farsta-Vantör sta volutamente e sistematicamente operando per sgomberare gli insediamenti illegali di cittadini UE.
Gli sgomberi sono caratterizzati da mancanza di informazione in una lingua che la persona colpita possa comprendere, da confisca non necessaria della proprietà, da discriminazione a danno dei cittadini svedesi e dall'incertezza legale su molti altri aspetti.
Civil Rights Defenders ritiene che le azioni della polizia svedese siano incompatibili sia con la legge nazionale che con la normativa internazionale.
Quindi, Civil Rights Defenders chiede al garante parlamentare di rivedere le pratiche di sgombero da parte della polizia di Farsta-Vantör, per dimostrare se il suo intervento per scovare gli insediamenti illegali e impedire il reinsediamento sia conforme o meno alla legge svedese, alle normative comunitarie e alle convenzioni internazionali che la Svezia ha ratificato.
Qui puoi leggere il testo completo del ricorso.