Technologie e Diritti

Gli olandesi credono nella democrazia ma non nella politica

Tre quarti degli olandesi hanno un'opinione positiva della democrazia in cui vivono, ma sono molto meno soddisfatti del loro sistema politico.

by PILP
Image: Miguel Vicente Martínez - Flickr/CC content
Il sostegno al principio della democrazia è solido in Olanda, così come negli altri paesi europei. Il 93% dei cittadini olandesi considera la democrazia la migliore forma di governo per il proprio paese e il 95% ritiene importante vivere in un paese che è guidato da un governo democratico. Nella prima metà dell'anno, il 73% della popolazione ha attribuito un giudizio “sufficiente” al funzionamento della democrazia in Olanda.

Molti olandesi associano la democrazia soprattutto alla libertà (libertà di espressione, libertà di fare quello che si vuole e consapevolezza di vivere in un paese libero) e alla possibilità di prendere decisioni, come il diritto di voto in libere elezioni per scegliere i propri rappresentanti. Se si trovano a dover giudicare la democrazia olandese, sono più positivi sulle libertà e sulla protezione dei diritti che sulla democrazia intesa come processo decisionale.

Insoddisfatti della politica

I cittadini sono meno soddisfatti della politica di quanto non lo siano della democrazia. Sono insoddisfatti soprattutto della prassi politica. La ricerca evidenzia che i politici non prestano ascolto al cittadino comune, fanno quello che vogliono, sono attenti soltanto ai loro interessi o parlano troppo e fanno troppo poco.

“Puoi votare chi vuoi, ma fondamentalmente tutto è già stato deciso,” ha dichiarato una donna di 31 anni che ha partecipato alla ricerca. Ha attribuito una F al funzionamento della democrazia olandese. “Ciò che gli uomini e le donne vogliono che accada, accadrà.”

“La democrazia come forma di governo funziona bene, ma sfortunatamente sono i politici che combinano casini,” ha dichiarato un uomo di 30 anni che l'ha valutata con una A.

I cittadini vogliono contare di più

I cittadini vogliono contare di più e avere maggior voce in capitolo. Il 55% pensa che i sindaci dovrebbero essere scelti direttamente. Ritengono che i cittadini dovrebbero avere più voce in capitolo nelle politiche e che il referendum sarebbe da preferire nei processi decisionali che riguardano le questioni più importanti.

Quando le persone si trovano a dover scegliere tra il maggior numero possibile di referendum, o i politici che prendono le decisioni, la maggioranza (45%) preferisce la rappresentanza rispetto ai troppi referendum. Il 22% afferma di preferire i referendum alla rappresentanza. Inoltre, non tutti sono inclini a partecipare attivamente. Emergono poi dubbi in merito alle competenze democratiche dei cittadini. Infine, il sostegno ad un sistema in cui le decisioni sono prese dagli imprenditori o da esperti indipendenti è scarso.

Puoi leggere la ricerca completa qui (in olandese). Per una sintesi in inglese, clicca qui.

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