Marco Pannella era uno dei politici italiani da più tempo attivi in Italia. Era un combattente per i diritti civili, che ha guidato il suo partito nelle battaglie per il riconoscimento dei diritti civili e politici, a partire dagli anni '70 con il referendum sul divorzio e sull'aborto.
In qualità di paladino dei diritti civili, ha difeso i diritti delle donne, dei detenuti, dei gay e degli obiettori di coscienza. Ha fatto campagne contro la pena di morte, la proliferazione delle armi e della caccia e si è battuto per la legalizzazione della cannabis e l'abolizione dell'ergastolo.
Le sue campagne erano spesso accompagnate da scioperi della fame, che spesso lo hanno mandato in ospedale, alcune volte in grave pericolo di vita.
Il suo ultimo sciopero della fame risale al 2011, all'età di 81 anni, ed è durato tre mesi, per protestare contro il sovraffollamento delle carceri.
Le prime fasi della sua vita
Era nato a Teramo, in Abruzzo, il 2 maggio 1930. Suo padre era un piccolo proprietario terriero e la madre era di origini francesi e svizzere. Si era laureato all'Università di Roma e aveva poi ottenuto una laurea in Giurisprudenza ad Urbino. Aveva lavorato per un certo periodo di tempo come giornalista, ma era più che altro un politico.
Non si è mai sposato ma ha vissuto per decenni con la sua compagna, Mirella Parachini. Marco Pannella era una delle più importanti personalità italiane, quattro volte membro del Parlamento Europeo, amico del Dalai Lama e grande fan di Martin Luther King, Jr.
Aveva anche un buon rapporto e idee in comune (per esempio, per porre fine alla fame nel mondo) con il Vaticano, nonostante la sua posizione contro la Chiesa e i numerosi scontri.
I successi politici
Era entrato in politica nelle file del movimento liberale italiano. Nel 1955 aveva fondato il Partito Radicale Italiano: otto anni dopo, era stato nominato segretario del partito.
La sua ideologia era apertamente anti-clericale e anti-militarista. E' stato uno dei primi promotori del movimento dei Verdi in Europa ed è stato anche eletto al Parlamento Europeo nel 1979, fino al 2009. Nella sua carriera politica, Pannella è stato in grado di stringere alleanze tanto con partiti di sinistra quanto di destra.
Era impegnato nella difesa dei diritti civili e dei diritti politici in Italia e ha contribuito alla riforma del finanziamento pubblico ai partiti e alla lotta alla corruzione dei politici italiani.
I suoi ultimi momenti
Marco Pannella è morto di cancro giovedì 19 maggio, nel sonno. Era stato ricoverato in un ospedale romano pochi giorni prima, dopo essere rimasto tre mesi a casa.
Matteo Angioli, Laura Hart, Alessio Falconio, Rita Bernardini, Clemente Mimun, Maurizio Turco e Antonietta Coscioni sono stati i suoi angeli custodi ed erano vicino a lui quando si è spento. Erano la sua vita, la sua famiglia. Marco Pannella ha avuto una grande influenza sulla scena pubblica e politica e sarà per sempre ricordato in Italia.