Il Bulgarian Helsinki Committee, l'Istituto per le Attività Sociali e Pratiche e la Rete Nazionale per l'Infanzia hanno evidenziato le seguenti questioni riguardanti le istituzioni chiuse per bambini:
- Alti tassi di violenza e abuso contro i minori nelle strutture summenzionate di detenzione e privazione della libertà.
- Collocamento in strutture con condizioni materiali inaccettabili (nessuno o inadeguato accesso all'aerazione, all'igiene, all'illuminazione, al riscaldamento e all'acqua calda, alle strutture sanitarie, ecc.)
- Mancanza di accesso all'istruzione o scarsa qualità dell'istruzione offerta.
- Mancanza di accesso ad un'assistenza sanitaria adeguata.
Tutto questo costituisce una grave violazione della normativa internazionale sui diritti umani, compresa la Convenzione sui Diritti del Bambino, secondo la quale la privazione della libertà dovrebbe essere utilizzata soltanto come extrema ratio e per la durata più breve possibile.
Richieste
La Bulgaria è stata ripetutamente criticata da parte di molte organizzazioni internazionali e nazionali per il suo inadeguato sistema di giustizia minorile. Nel 2015 sono arrivate varie critiche da parte del Comitato Europeo per la Prevenzione della Tortura e dei Trattamenti e delle Pene Inumani e Degradanti e dal Commissario per i Diritti Umani del Consiglio d'Europa.
Le tre organizzazioni hanno chiesto di dare priorità alla riforma della giustizia minorile e hanno chiesto: l'abrogazione della obsoleta Legge sulla Delinquenza Minorile e l'adozione di una nuove legge speciale per la giustizia minorile in linea con gli standard internazionali; la creazione di tribunali minorili specializzati; lo sviluppo di nuovi servizi e di misure alternative alla detenzione; una maggiore specializzazione dei professionisti che operano con i minori; condizioni materiali adeguate nelle istituzioni; garanzia dell'accesso ad un'istruzione e ad un servizio sanitario di qualità in tutti i luoghi in cui i bambini sono detenuti.
Firma la petizione
Le tre organizzazioni hanno inviato una lettera aperta alle autorità competenti con la richiesta di una riforma complessiva del sistema della giustizia minorile.
Per sostenere la richiesta di un cambiamento normativo, i cittadini possono firmare on line la petizione che sarà presentata al Consiglio dei Ministri e all'Assemblea Nazionale della Repubblica Bulgara.