Grazie alla sentenza, la coppia ora ha acquisito maggiori diritti genitoriali e protezione legale.
Il Partito Democratico ha intenzione di presentare un altro disegno di legge per garantire parità di diritti alle coppie gay, non sposate e ai single.
Una coppia di lesbiche italiane ha presentato una richiesta al tribunale civile di Roma per adottare l'una la figlia dell'altra.
La loro richiesta faceva riferimento ad una legge già in vigore che considera il diritto del bambino alla “continuità affettiva” un requisito per la concessione di un'adozione. Il 2 marzo un tribunale italiano ha deciso in loro favore e ha annunciato la sua sentenza rivoluzionaria.
Un passo enorme in favore dei genitori gay
La sentenza del tribunale ha favorito le bambine della coppia, il che significa anche che ai genitori sono attribuite più ampie capacità e responsabilità genitoriali.
Come ha dichiarato Francesca Quarato, avvocato della coppia: “Tutte e due le bambine hanno un genitore biologico e un genitore acquisito che condividono pienamente e alla pari la responsabilità genitoriale.”
Di conseguenza, la coppia ora ha acquisito maggiori diritti genitoriali e protezione legale, tuttavia non ha ancora lo stesso status giuridico che dei genitori eterosessuali avrebbero in caso di adozione. Sfortunatamente, le figlie non sono ancora riconosciute come sorelle.
Questo caso può essere considerato una pietra miliare per i diritti LGBT in Italia, soprattutto dopo l'approvazione di una versione smorzata del disegno di legge sulle unioni civili, dal quale è stata stralciata la clausola della stepchild adoption.
I prossimi passi
Ma il sistema legale italiano, tipicamente estensivo, fa sì che sia difficile affermare che il giudice abbia posto un precedente e che d'ora in poi richieste di adozione di questo tipo saranno sempre accettate.
Per superare la diseguaglianza genitoriale subita dalle persone omosessuali, il Partito Democratico intende ora presentare un altro disegno di legge che attribuirebbe ai gay e alle coppie non sposate – oltre che ai single - gli stessi diritti in tema di adozioni di cui godono le coppie sposate.